Pur provenendo dalle Marche e pur avendo vissuto per 21 anni negli Stati Uniti, considero Bologna la mia città. È la città dove sono arrivata ad appena 19 anni per studiare, dove ho trovato il mio lavoro, dove ho avuto i primi amori! Bologna è una città medievale bellissima, una città a misura d'uomo, una città piena di luoghi da scoprire e di esperienze da vivere. Le due torri sono i monumenti simbolo della città: la Torre degli Asinelli (97,20 metri, la torre pendente più alta d'Italia) e la Torre della Garisenda (in origine alta 60 metri, ora 48) edificate per volere di nobili ghibellini nel XII secolo.La città è cinta fino all'inizio del XX secolo da mura che furono quasi completamente demolite per far posto agli attuali Viali di Circonvallazione e disponeva di dodici porte munite di ponte levatoio per scavalcare il Fossato esterno. Ad oggi dieci di queste porte sopravvivono. Bologna è chiamata la grassa, per il suo cibo, la dotta perché ha la Università più antica al mondo (1088), la rossa, sia per i colori delle case che per lo spirito politico rosso della sua popolazione. È la città che ha mantenuto intatto il suo centro storico con i suoi i 38 km di porticati (53 km se si aggiungono quelli fuori porta), riconosciuti nel 2021 Patrimonio dell' Umanità dall'Unesco. I portici permettono ai suoi cittadini di percorrere le strade al riparo dalla neve e dal sole, anche se l'origine è in parte da attribuirsi alla forte espansione che Bologna ebbe nel tardo Medioevo, così da creare più spazio ai piani superiori, sorretti appunto dalle colonne dei portici. Uno dei portici più celebri, che con una lunghezza superiore ai 3.5 km è il più lungo al mondo, è quello di San Luca, costruito in età barocca e dalla vocazione religiosa, in quanto serviva a collegare la città con il Santuario della Madonna di San Luca. Il 2 agosto 1980 una bomba esplose alla stazione centrale di Bologna causando ottantacinque morti e oltre duecento feriti, che processi successivi appurarono essere di matrice di terrorismo nero. Bologna non dimentica ed ogni anno il 2 Agosto ricorda questa strage. Bologna è la città italiana pioniera del movimento per i diritti LGBT. L'Arcigay, la più grande associazione nazionale per la tutela dei diritti LGBT in Italia, si è costituita a Bologna nel 1985. E' una città piacevole, anche se quando arrivai a Bologna nel 1963 c'era una atmosfera diversa, ancora più cortese e gentile!
Even though I come from the Marche region and despite having lived in the United States for 21 years, I consider Bologna my city. It is the city where I arrived at just 19 to study, where I found my job, where I had my first loves! Bologna is a beautiful medieval city, a city on a human scale, a city full of places to discover and experiences to live. The two towers are the symbolic monuments of the city: the Torre degli Asinelli (97.20 meters, the highest leaning tower in Italy) and the Torre della Garisenda (originally 60 meters high, now 48) built at the behest of Ghibelline nobles in the twelfth century. The city is surrounded until the beginning of the twentieth century by walls that were almost completely demolished to make way for the current ring roads and had twelve gates equipped with drawbridges to cross the outer moat. To this day ten of these gates survive. Bologna is called thefat one, for its food, the learned one because it has the oldest university in the world (1088), and the red one, both for the colors of the houses and for the red political spirit of its population. It is the city that has kept its historic center intact with its 38 km of arcades (53 km if you add those outside the city), recognized in 2021 as a World Heritage Site by Unesco. The arcades allow its citizens to walk the streets sheltered from snow and sun, even if the origin is partly attributable to the strong expansion that Bologna had in the late Middle Ages, so as to create more space on the upper floors, supported precisely by the columns of the arcades. One of the most famous arcades, which with a length of more than 3.5 km is the longest in the world, is that of San Luca, built in the Baroque age and with a religious vocation, as it served to connect the city with the Sanctuary of the Madonna di San Luca. On August 2, 1980 a bomb exploded at the Bologna central station causing eighty-five deaths and over two hundred injuries, which subsequent trials proved to be of black terrorism. Bologna does not forget and every year on August 2nd it remembers this massacre. Bologna is the pioneer Italian city of the LGBT rights movement. Arcigay, the largest national association for the protection of LGBT rights in Italy, was established here in 1985. Bologna is a pleasant city even if when I arrived in Bologna in 1963 there was a different atmosphere, even more courteous and kind!