Posizionata tra gli Oceani Indiano ed Arabico Socotra appartiene territorialmente allo Yemen. Eccetto che per la capital, Hadibou, l’isola non ha elettricità per cui il ritmo della vita è scandito dalla luce del sole. Socotra ha una vegetazione unica al mondo, che sembra persino un pò aliena! Alberi con chiome rovesciate, i famosi alberi del sangue di drago, così chiamati per la resina rossa che producono, alberi bottiglia con il tronco gonfio di acqua e la chioma piena di rose del deserto, alberi cetriolo, alberi incenso… e tanti altri strani tipi di vegetazione. Aggiungi a questo una natura selvaggia: montagne con grotte antiche, un oceano che vira dal blu intenso ad un delicato azzurro, al verde. E poi lagune strepitose di acqua dolce dove puoi bagnarti. Ovunque magre caprette che mangiano di tutto, anche la carta, tanta è la fame. E tanti uccelli bianchi e gialli, avvoltoi con il becco adunco che si fiondano sul cibo qualunque esso sia! Quest’isola affascinante e incontaminata si trova a circa 350 km dalla costa yemenita e a meno di 250 km dal Corno d'Africa. Geograficamente, quindi, fa parte del continente africano, ma è legata all’India e agli Emirati Arabi Uniti da interessi commerciali e strategici. Ad oggi un modo per raggiungere l’isola di Socotra in maniera sicura è un volo charter che lascia Abu Dhabi il martedì. Per cui nell’isola in una settimana ci sono solo i viaggiatori del volo charter. Il che è un bene per la conservazione del territorio anche se abbiamo spesso incontrato sulle spiagge dove si campeggiava molti turisti. In lingua sanscrita Socotra significa Isola della Felicità, che ben si addice a questa isola immersa in una natura incontaminata e scrigno di un'ecosistema unico al mondo. La isola bagnata da un oceano dalle mille sfumature blu è montuosa per cui ci siamo sempre cibati di pesce (ottimo! pescato e cotto) e di capra. Viaggiare in questo mondo è una sensazione indescrivibile, una esperienza che conduce fuori dal tempo e dello spazio. Esplorarla è come visitare un immenso giardino botanico. Un Eden dicevo!
Located between the Indian and Arabian Oceans, Socotra belongs territorially to Yemen. Except for the capital Hadibou, the island has no electricity so the rhythm of life is marked by sunlight. The island has a unique vegetation in all the world, which even seems a little alien! Trees with upturned crowns, the famous dragon blood trees, so called for the red resin they produce. Bottle trees with the trunk swollen with water and the canopy full of desert roses, cucumber trees, incense trees… and many other strange types of vegetation. Add to this a wild nature: mountains with ancient caves, an ocean that turns from deep blue to a delicate azure, to green and then amazing lagoons of fresh water where you can swim! Everywhere skinny goats that eat everything, even paper, given their hunger. And so many white and yellow birds, vultures with hooked beaks that slingshot on whatever food it is! This charming and unspoilt island is located approximately 350 km from the Yemeni coast and less than 250 km from the Horn of Africa. Geographically, therefore, it is part of the African continent, but is linked to India and the United Arab Emirates by commercial and strategic interests. To date, one way to reach the island of Socotra safely is a charter flight that leaves Abu Dhabi on Tuesdays. So there are only charter flight travelers on the island in a week. Which is good for the conservation of the territory even if we have often met many tourists on the beaches where we camped. In the Sanskrit language, Socotra means Island of Happiness, which is well suited to this island surrounded by unspoilt nature and a treasure casket of a unique ecosystem in the world. The island bathed by an ocean of a thousand shades of blue is mountainous so we have always eaten fish (excellent! caught and cooked) and goat. Traveling in this world is an indescribable feeling, an experience that takes you out of time and space. Exploring it is like visiting an immense botanical garden. An Eden as I said!