La magia del Sahara non è soltanto nelle montagne di sabbia e nei tramonti spettacolari ma anche nelle indimenticabili impressioni paesaggistiche e culturali che rendono questa regione unica e fantastica. Si incontrano dune di sabbia di dimensioni enormi che si trasformano in continuazione con il vento e sono dunque in movimento come le onde di un’immenso oceano. Si incontrano anche favolose oasi, appena visibili tra il mare di sabbia del Sahara, e che lasciano una sensazione da mille e una notte. Il Sahara lascia un’emozione indescrivibile e non ci si dimentica mai più della sensazione di essere emerso in mezzo al mare di sabbia. Il mio viaggio è partito dal Cairo per arrivare a visitare la famosa biblioteca di Alessandria e poi è continuato per El Alamein e sino alla celebre depressione di Qattara, per poi raggiungere le scogliere eburnee di El Areg. Sosta alla lontana ed isolata oasi di Siwa, antica tappa carovaniera per il commercio dei datteri. Nell'antichità era nota per il tempio dedicato al dio Sole (Amon), che ospitava un celebre oracolo, consultato anche da Alessandro Magno, che desiderava sentirsi dire di essere figlio di Zeus! Oggi Siwa è una fiorente città collegata al resto del paese da due sole strade. Dopo aver vissuto l'esperienza del deserto e delle fonti termali dell'oasi, il mio viaggio prosegue per una mitica scorpacciata di dune nel Grande Mare di Sabbia, da nord a sud fino al Silica Glass, da ovest ad est fino al pianoro di Couss Abu Said ricchissimo di fossili e manufatti preistorici. Ma la vera sorpresa è il Deserto Bianco, una meraviglia della natura, stupende formazioni calcaree bianche che risplendono di giorno e si tingono di rosa al mattino e di arancio al tramonto! Qui l'anima si riempie di immensità! Si prepara il campo per la notte e poi si attende in silenzio che la luce del giorno ci abbandoni, lasciandoci stupiti davanti allo spettacolo che la natura ci offre. Una ultima sosta all'oasi di Bahariya prima di ritornare al Cairo. Dimenticavo, questo viaggio è del 2012 e nel 2013 ho rifatto il Sahara egiziano ma questa volta in senso orario! Puoi fare lo stesso giro nel deserto per 10 volte di seguito ed ogni volta vedrai cose diverse!
The magic of the Sahara is not only in the sand mountains and the spectacular sunsets but also in the unforgettable landscape and cultural impressions that make this region unique and fantastic. There are huge sand dunes that change continuously with the wind and are therefore in motion like the waves of an immense ocean. There are also fabulous oases, barely visible between the sandy sea of the Sahara, and which leave a feeling of a thousand and one nights. The Sahara leaves an indescribable emotion and one never forgets the feeling of having emerged in the middle of the sea of sand. My journey started from Cairo to visit the famous library of Alexandria and then continued to El Alamein and up to the famous depression of Qattara, to then reach the ivory cliffs of El Areg. Stop at the remote and isolated oasis of Siwa, an ancient caravan stop for the date trade. In ancient times it was known for the temple dedicated to the Sun god (Amon), which housed a famous oracle, also consulted by Alexander the Great, who wanted to be told that he was the son of Zeus! Today Siwa is a thriving city connected to the rest of the country by just two roads. After having lived the experience of the desert and the thermal springs of the oasis, my journey continues for a mythical feast of dunes in the Great Sand Sea, from north to south to Silica Glass, from west to east to the plateau of Couss Abu Said rich in fossils and prehistoric artifacts. But the real surprise is the White Desert, a wonder of nature, beautiful white limestone formations that shine during the day and are tinged with pink in the morning and orange at sunset! Here the soul is filled with immensity! We prepare the field for the night and then we wait in silence for the light of day to leave us, leaving us amazed by the spectacle that nature offers us. One last stop at the Bahariya oasis before returning to Cairo. I forgot, this trip is from 2012 and in 2013 I redid the Egyptian Sahara but this time in a clockwise direction! You can do the same desert tour 10 times in a row and you will see different things every time!